Con il titolo “La miglior visione nel miglior modo” la 46esima edizione del Congresso, in programma dal 13 al 15 novembre a Milano Marittima, offre un’interessante panoramica di contenuti di spessore sul tema “Ieri, oggi, domani, progressione per progredire”.
Milano Marittima è la “casa dell’ottica e dell’optometria” in questo 2021. Nuova occasione è la 46esima edizione del Congresso Adoo, dal titolo “La miglior visione nel miglior modo”. Il programma elaborato dagli organizzatori vuole esplorare il mondo della professione ottica-optometrica da diverse angolazioni.
Grande spazio è dedicato agli approfondimenti e agli interventi di esperti nazionali e internazionali. A Milano Marittima, in un ideale fil rouge con Miopia360, sono presenti tre nomi illustri della formazione come Fabio Casalboni, Luigi Lupelli e Antonio Calossi, che presentano nuove rilevanti relazioni di carattere scientifico con risvolti anche pratici. Interessanti e utili contributi vengono portati dagli interventi di Luigi e Marco Seclì, con una relazione incentrata sull’importanza di un protocollo nei disturbi visuo-posturali, di Francesca Ciarfera, Daniela Antonucci e Maria Assunta Gorgoni, che in un intervento corale approfondiscono la tematica legata ai disturbi dell’età evolutiva e, in particolare, alla “sindrome non verbale”, e Paolo Patuzzi, che stimola il pubblico con un nuovo e coinvolgente corso dal titolo: “Sono un ottico optometrista e ci credo… ciecamente”.
La proposta formativa è poi arricchita dal contributo che arriva dai tre esperti esteri: David Pablo Piñero Llorens, Huy Tran e Padmaja Sankaridurg, con altrettanti corsi (tradotti in italiano) che portano una visione internazionale alle tematiche ottico-optometriche affrontate nel corso dei tre giorni.
Uno spazio, come di consueto, è inoltre riservato anche al tradizionale appuntamento con l’Assemblea annuale dell’Albo degli ottici optometristi, cui è riservato uno spazio nella mattinata di lunedì 15 novembre.
