Non sono giorni semplici per la popolazione dell’Ucraina, la guerra prosegue e chi può scappa dai bombardamenti, cercando rifugio nelle città dell’ovest del Paese non ancora colpite o spingendosi oltre confine verso l’Unione europea.
Attraverso un canale diretto con l’Ucraina, Federottica vuole dare un aiuto concreto diretto in fuga dalle bombe sostenendo il centro aiuti “Mamma+Bambino” di Rivne: una città distante circa 200 km da Leopoli (Lviv), dove convergono molti rifugiati.
A Rivne, l’avvocato Pasha con cui siamo in contatto diretto, ha riconvertito lo studio legale in punto di raccolta e smistamento di aiuti umanitari, dove operano una decina di volontari, per dare supporto alle persone che arrivano: principalmente madri con bambini o adolescenti e donne incinte. Si coordinano attraverso l’omonimo canale Telegram “Mamma+Bambino” in cui comunicano e mostrano ciò che viene fatto con gli aiuti sul posto.
Come dare il proprio contributo.
Federottica mette a disposizione dei centri ottici una locandina e una etichetta (in pdf stampabili) dell’iniziativa solidale “Mamma+Bambino”, dove sono riportate le coordinate bancarie per fare le donazioni che, poi, vengono inviate direttamente dall’associazione in Ucraina: (Federottica Torino, IBAN IT72R0200801104000102180862, causale “contributo pro Ucraina” o “aiuti umanitari per l’Ucraina”).
Inoltre sono stati preparati due video, uno più breve e uno più lungo, con il collegamento effettuato direttamente con Rivne per spiegare e far vedere direttamente dalla viva voce dei volontari le attività svolte per aiutare i bisognosi, quali consegne di derrate alimentari, medicine, indumenti, passeggini e giochi per i più piccini.