Nuovo passo nella consolidata strategia di integrazione verticale di EssilorLuxottica, che entra nel segmento del packaging e della produzione di astucci. L’operazione prevede il successivo lancio di un’Opa sul capitale restante della società e il delisting dal listino Euronext Growth Milan.
Il gruppo leader del settore ha reso noto di aver sottoscritto, lunedì 11 aprile, un accordo preliminare per acquisire la maggioranza di Fedon: “Luxottica Group Spa (“Luxottica”), società sottoposta all’attività di direzione e coordinamento di EssilorLuxottica Sa, ha sottoscritto un contratto preliminare di compravendita per l’acquisto di complessive n. 1.727.141 azioni della società Giorgio Fedon & Figli Spa, quotata su Euronext Growth Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana Spa, pari al 90,9% del capitale sociale della società. Il contratto è stato sottoscritto con gli azionisti rilevanti della società (ossia CL & GP Srl., Piergiorgio Fedon, Sylt srl, Italo Fedon, Laura Corte Metto, Francesca Fedon, Roberto Fedon, Flora Fedon e Rossella Fedon), nonché ulteriori azionisti non rilevanti”.
L’operazione rappresenta un nuovo passo nella consolidata strategia di integrazione verticale di EssilorLuxottica, “finalizzata ad assicurare i più alti standard di qualità lungo tutta la catena del valore – si legge nella nota del gruppo – e a ottimizzare il servizio a beneficio di tutti gli operatori del settore.
Grazie all’impiego di tecnologie all’avanguardia e innovazioni dedicate, l’acquisizione permetterà di offrire astucci e packaging che si adattano perfettamente alla forma delle montature e alle caratteristiche delle lenti per garantire la massima protezione e integrità del prodotto, a vantaggio del consumatore finale.
Inoltre, EssilorLuxottica intende proseguire anche attraverso la società la propria strategia fortemente orientata alla sostenibilità, investendo sulla riciclabilità e sulla circolarità di materiali di protezione prodotti”.
La chiusura dell’operazione è subordinata al verificarsi di alcune condizioni sospensive, usuali per questo tipo di operazioni, ivi inclusi l’ottenimento delle autorizzazioni previste dalle autorità antitrust competenti, il rinnovo del consiglio di amministrazione nonché degli organi amministrativi delle società del gruppo e l’inserimento del richiamo volontario all’articolo 111 del D. Lgs. n. 58/1998 (“TUF”) all’interno dello statuto della società, finalizzato a rendere il diritto di acquisto applicabile in caso di detenzione di una partecipazione almeno pari al 90% del capitale sociale.
In caso di perfezionamento dell’operazione, Luxottica deterrà una partecipazione complessiva pari al 90,9% del capitale di Fedon e sarà tenuta a promuovere un’offerta pubblica di acquisto totalitaria sulle restanti azioni della società in circolazione (“Opa”), allo stesso prezzo di euro 17,03 per azione.
L’Opa sarà finalizzata al delisting di Fedon.