Relatori di primo piano, ottici e optometristi a confronto con altre professionalità, area expo con tante novità e una città ospitante simbolo della cultura e della bellezza italiana. Non perdetevi l’evento questo weekend dal 21 al 23 maggio 2022, presso l’Hotel MH di Matera.
La città lucana è stata scelta come sede congressuale, riportando il Congresso al Sud dopo alcuni anni. La storia e il fascino di Matera, farà da cornice a un evento che si preannuncia molto interessante dal punto di vista dell’aggiornamento formativo. Il tema scelto dal coordinamento Adoo, “La cultura ottico optometrica incontra i suoi operatori. Riscopriamo la refrazione al tempo del digitale”, è particolarmente stimolante per affrontare gli aspetti dell’innovazione tecnologica applicata alla pratica professionale. Il programma è di alto livello, con presenze anche di altre professionalità del mondo della visione e darà sicuramente un valore aggiunto a chi parteciperà.
In programma
Si parte sabato 21 maggio con la sessione pomeridiana (14.30-17.30) che vedrà alternarsi sul palco della plenaria Gian Luca Caciagli, “Ci sono persone… e persone…”, Kleves Jazxhi, “Prevalenza degli errori di refrazione nella popolazione totale e analisi della progressione miopica negli adulti di età compresa tra 20 e 39 anni nell’area urbana di Tirana, Albania”, Paolo Patuzzi, “Programma smart di valutazione delle 4 funzioni visive” e Maria Giulia Muzzi, “Tecnologia Edof nuova frontiera al tempo digitale”.
Al termine della giornata di lavori sarà possibile partecipare al “Tour dei luoghi simbolo della città di Matera”, previa prenotazione per il servizio di navetta andata e ritorno (partenza ore 19 e rientro alle 23, con cena libera).
La mattina di domenica 22 maggio, il congresso prevede, a partire dalle ore 9, la tradizionale “sessione inaugurale” con il benvenuto ai congressisti e i discorsi di Francesco Piccolomini, presidente Federottica Matera, Andrea Afragoli, presidente Federottica, e Giuseppe Sicoli, presidente Adoo.
Si prosegue, poi, con gli interventi di Andrea Croce, presidente di Assottica e Andrea Afragoli, presidente Federottica che introducono il “Progetto Assottica & Federottica Contattologia Real Life”, di Luigi Seclì con la “Presentazione progetto di nuovo protocollo per la conduzione della ricerca sulla miopia”, di Bruno Maestrelli ed Enrico Armando con “Progetto Bimbovisione”. Sempre nel corso della mattinata, ci saranno degli interventi dal mondo delle aziende del settore: “EssilorLuxottica, i trend del 2022. Il futuro è oggi!”, con Vittorio Perfetti (EssilorLuxottica) e “Prima o dopo, l’importante è agire adesso!“ , a cura del Team Professional Essilor.
La mattinata della domenica prosegue con l’intervento aziendale di Stefano Proietti (Soleko) con “Bloom: il digitale a supporto del controllo della progressione miopica”. È, poi, in programma lo spazio dedicato a “Rivediamo la refrazione e il modo d’insegnarla”, moderato da Domenico Brigida, con gli interventi degli esperti Stefano Lorè e Anto Rossetti. Segue la relazione aziendale “Hoya: oltre ai prodotti innovativi le iniziative che aprono le porte dei centri ottici”, a cura di Anna Maria Nicolini (Hoya).
La sessione pomeridiana si apre con Luca Auguadro (Rodenstock) che parla di “La precisione biometrica per una migliore visione”. Spazio, poi, al focus “La gestione clinica della miopia giovanile”, moderato da Marzia Toni, con la partecipazione di Edoardo Franceschi, Alfredo Mannucci e Vito Primavera. A seguire l’intervento aziendale di Pasquale Fanelli (Dai Optical Industries) con “La gestione della progressione miopica con Myoga“.
La seconda parte della sessione pomeridiana vede le relazioni di Paolo Marchesi (Ital-lenti) con “Le lenti perifocali per la gestione dell’evoluzione miopica”; Danilo Renato Mazzacane (Goal) “Vedere o guardare? Come valutare l’integrità del sistema visivo ? L’innovazione tecnologica e la sinergia ottici – oculisti possono offrire la soluzione”; Alfredo Mannucci “Riabilitazione visiva con lenti a contatto in bambini affetti da cataratta congenita”; Roberto Pregliasco (Clip System) “Clip System: un servizio unico nella logica della differenziazione per la proposta della soluzione oftalmica”; Nico Caradonna “Meta-ottico oppure ottico a Metà? La sfida per l’ottico moderno è già iniziata”; e Michele Jurilli (Fonda) “Formazione in vista fragile e ipovisione“.
La domenica sera è dedicata alla tradizionale “Cena insieme”, durante la quale sarà consegnato il Premio Ferrante 2022 per l’optometrista dell’anno a Renzo Colombo.
La terza giornata del lunedì parte subito con gli “Incontri al Congresso”: sessioni di domande e risposte da parte del pubblico in tema di lenti a contatto e delle lenti oftalmiche. Il primo incontro dedicato alla Contattologia “Perché no? Perché sì!”, è curato da Roberto Pregliasco e Giuseppe Sicoli, il secondo è sul tema oftalmica: “Lenti multifocali: tecnologie, opportunità, alternative” a cura di Paolo Pettazzoni e Andrea Afragoli.
Dopo è il momento del corso di Luigi Seclì, che spiega l’esecuzione del nuovo progetto “Protocollo optometrico per la conduzione della ricerca sulla miopia denominata: Miopia no grazie”, che permetterà a quanti lo seguiranno di partecipare a uno studio scientifico sul controllo della progressione miopica nei ragazzi attraverso l’attività svolta nel proprio centro ottico o studio optometrico.
La tre giorni dell’Adoo si conclude con Assemblea generale Albo degli Ottici Optometristi (accesso riservato ai soli associati Adoo in regola con il pagamento della quota associativa).
(Prima pubblicazione 8 aprile 2022 – Ultimo aggiornamento 17 maggio 2022)