La territoriale regionale di Federottica ha rinnovato degli incarichi associativi: Lollini, ottico optometrista di Perugia, è stato confermato alla presidenza di Federottica Umbria. Il primo incontro con i colleghi in occasione della ricorrenza di Santa Lucia.
L’Assemblea degli associati di Federottica Umbria ha rinnovato le cariche del direttivo regionale e ha rinnovato la fiducia al presidente Marco Lollini per il terzo mandato consecutivo. Lollini, che è anche vicepresidente Federottica per il Centro Italia, sarà coadiuvato dal vicepresidente di Federottica Umbria Francesco Ragna.
Il Consiglio direttivo è composto da: Anna Maria Bonucci (Spoleto), Giovanni Caso (Perugia), Marco Ferrara (Foligno), Guido Morozzi (Perugia), Silvia Romagnoli (Foligno), Mirco Salvi (Castiglione del Lago).
Rispetto al precedente consiglio direttivo ci sono due nuovi ingressi: i consiglieri Silvia Romagnoli e Mirco Salvi. «Sono felice che i colleghi ancora una volta mi abbiano accordato la loro fiducia – commenta a Ottica Italiana Marco Lollini – e cercheremo col nuovo direttivo di portare avanti tutte le iniziative e i progetti già avviati sia dal punto di vista associativo sia di formazione. Già l’assemblea è stata una importante occasione per fare un aggiornamento sul Regolamento europeo dispositivi medici, grazie all’intervento di Stefano Bertani, segretario generale Federottica».
La prima uscita ufficiale per il nuovo Direttivo umbro sarà la tradizionale ricorrenza di Santa Lucia, il 13 dicembre, con una cena con i nostri associati e con la partecipazione del professor Carlo Cagini, primario della Clinica Oculistica di Perugia.
«Proprio col professor Cagini c’è una collaborazione che riguarda anche il corso di laurea in ottica e optometria dell’Università di Perugia, dove terrà delle docenze nella sede di Terni. Come Federottica siamo ci impegnati fin dall’avvio del nuovo corso a Terni e proprio quest’anno sono iniziate le lezioni professionalizzanti con i nostri colleghi impegnati nelle docenze: in particolare Francesco Ragna, il nostro vicepresidente regionale, e Stefano Lorè, che è il nostro referente all’interno del corso universitario».
