Nel corso dell’Assemblea Anfao di fine anno che si è tenuta mercoledì 15 dicembre, presso il Museo dell’Occhiale di Pieve di Cadore, sono stati presentati i dati dell’occhialeria (gennaio – agosto 2022) ed è stata l’occasione per fare il punto sull’andamento del settore e sulle previsioni per i prossimi mesi alla luce del contesto italiano e internazionale.
«I primi 8 mesi del 2022 sono stati positivi per il settore dell’occhialeria italiana – si legge nella nota emanata da Anfao – soprattutto in relazione alle esportazioni, che assorbono circa il 90% dell’intera produzione: i dati Anfao riferiti al periodo gennaio-agosto segnano +22.4% rispetto allo stesso periodo del 2021 e un valore complessivo di 3,231 ml di euro».

«Considerando l’andamento mensile delle esportazioni nei primi 8 mesi del 2022, il trend segue quello degli anni precedenti – prosegue la nota Anfao – con una crescita costante rispetto agli anni precedenti e un picco importante a marzo, che ha superato in modo significativo le performance del settore dal 2019 a oggi».

In termini di aree geografiche le esportazioni stanno recuperando tutte rispetto al 2021. «Il dato più importante – sottolinea Anfao – è il risultato in valore messo a segno rispetto allo stesso periodo del 2021 dall’Europa (50.8%), dall’America (35%) e dall’Asia (12.6%)».

«Come deriva dall’analisi dei singoli paesi, il dato sull’export in America è rappresentato quasi interamente dagli Usa – continua la nota – mentre in Europa sono Francia e Germania ad aver performato meglio insieme alla Spagna».

Le previsioni per la fine del 2022 di Anfao, infine, prevedono una «stima di crescita complessiva delle esportazioni del 12-14% e della produzione dell’8-10%, rispetto all’anno precedente. Stabili invece rispetto al 2021 mercato interno (previsioni di crescita tra +0,5% e +1%) e occupati (tra -1% e +1%)».