La Legge di Bilancio 2024, articolo 1, commi 101-112, della L. 213/2023, stabilisce che le imprese italiane devono stipulare, entro il 31 marzo 2025, contratti assicurativi a copertura dei danni causati da eventi catastrofali.
Ricordiamo che la polizza assicurativa Incendio e furto in convenzione con Federottica risulta già comprensiva di tale obbligo per chi l’avesse sottoscritta fino alla scadenza del 30/06/2025.
Gli eventi catastrofali includono: sismi, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni.
L’obbligo riguarda tutte le imprese con sede legale in Italia e quelle con sede legale all’estero ma con una stabile organizzazione in Italia, iscritte nel Registro Imprese. Sono escluse le imprese agricole e quelle con beni immobili gravati da abuso edilizio.
La polizza deve coprire i beni di cui all’articolo 2424, comma 1, sezione Attivo, voce B-II, numeri 1), 2) e 3), del Codice civile ovvero: fabbricati, impianti e macchinari, attrezzature industriali e commerciali e terreni.
Il decreto attuativo del 27 febbraio, in vigore dal 14 marzo u.s,, disciplina:
· Modalità di individuazione degli eventi calamitosi e catastrofali
· Modalità di determinazione e adeguamento periodico dei premi
· Limiti alla capacità di assunzione del rischio da parte delle imprese assicuratrici;
· Aggiornamento dei valori;
· Modalità di coordinamento con l’Ivass.
Il calcolo dei premi assicurativi è proporzionale al rischio, tenendo conto della ubicazione e vulnerabilità dei beni assicurati, delle serie storiche, delle mappe di pericolosità e dei modelli predittivi. I premi sono aggiornati periodicamente.
Le polizze possono prevedere scoperti e massimali di indennizzo, con limiti specifici per diverse fasce di somma assicurata. Per i terreni, la copertura è prestata nella forma a primo rischio assoluto.
NOTA BENE
Le imprese che non si adegueranno entro il 31 marzo non sono soggette a sanzioni “dirette” ma “indirette”, in quanto l’inadempimento sarà considerato anche al di fuori dell’evento catastrofale subendo effetti pregiudizievoli nell’assegnazione di agevolazioni o contributi pubblici (es. crediti di imposta e fondo garanzia PMI).
Inoltre, in caso di sinistro, le imprese inadempienti rischiano di dover affrontare ingenti perdite finanziarie che possono mettere a repentaglio la sopravvivenza dell’attività.
In occasione della scadenza della polizza Incendio e furto del 30/06/2025 sarà cura della Federottica fornire per tempo ulteriori informazioni a riguardo.
Per maggiori sulla polizza Incendio e Furto di Italiana Assicurazioni sottoscritta in convenzione con Federottica clicca qui.