Federottica, in virtù delle modifiche alla normativa in tema di verifica degli impianti elettrici di messa a terra, che coinvolge anche i centri ottici con dipendenti e figure equiparabili, ha predisposto una procedura per agevolare gli operatori del settore nell’adempimento.
Quali sono i nuovi adempimenti INAIL imposti al datore di lavoro coinvolto dalla norma?
Con l’approvazione del decreto milleproroghe n.162 del 2019 (convertita nella legge n.8 il 28 febbraio 2020) il datore di lavoro è obbligato a dare tempestivamente comunicazione ad INAIL del nominativo dell’organismo incaricato a svolgere la verifica periodica dell’impianto di messa a terra (DPR 462/01) nella propria azienda.
Il legislatore parte dal presupposto che tutti gli impianti siano già stati denunciati e controllati periodicamente. Purtroppo in moltissimi casi questo non è avvenuto e pertanto è necessario provvedere ad adempiere a questa nuova disposizione il prima possibile.
Cosa si deve fare?
- Denunciare l’impianto elettrico della propria attività (all’Azienda USL locale e ad INAIL tramite l’applicativo CIVA accessibile dal sito inail.it).
- Far sottoporre a verifica periodica il proprio impianto elettrico (per la verifica i datori di lavoro possono rivolgersi all’Azienda USL / ARPA locale o ad Organismi di Ispezione privati).
- Comunicare ad INAIL il nominativo del soggetto che ha eseguito la verifica.
Attraverso la “Banca dati delle verifiche” INAIL controlla in maniera massiva le posizioni dei vari datori di lavoro con il chiaro intento di contrastare l’elusione da parte dei soggetti inadempienti agli obblighi sopra descritti.
Come procedere?
Ciascun datore di lavoro di azienda con dipendenti o figure equiparabili (tirocinante, stagista, apprendista soci lavoratori…) deve essere in possesso della denuncia e del verbale di verifica del proprio impianto. I centri ottici che devono ancora regolare la propria posizione rispetto agli obblighi prescritti dal D.P.R. 462/01 possono compilare il modulo sotto riportato messo a disposizione della Federottica per contattare l’Organismo preposto e ricevere le necessarie informazioni, un preventivo personalizzato e relativa assistenza.
Federottica ha difatti preventivamente proceduto con un’attenta analisi degli operatori abilitati e ha individuato l’Organismo di Ispezione C.V.E. Centro Verifiche Europee Srl (con sede a Lonigo, in provincia di Vicenza, e operante in tutto il territorio nazionale) per tale attività. L’Organismo C.V.E. è disponibile, senza impegno, per l’elaborazione del preventivo di spesa per l’esecuzione della verifica periodica sulla base del tariffario nazionale ISPESL del 2005.
Per maggiori informazioni guarda il video esplicativo
Si sottolinea che la suddetta proposta commerciale destinata ai nostri associati non opera sotto regime di convenzione: pertanto l’attività di Federottica è limitata a darne semplice informazione.
Per ulteriori informazioni è possibile inviare una email a segreteria@federottica.org.